CONTRATTI E REATI INFORMATICI REMOTE IN ITALIA
CONTRATTI E REATI INFORMATICI REMOTE IN ITALIA
di Vito D’Ambra e Stefano Fraccaro
La nascita di reti internazionali di informazione su un lato, c'è stata una separazione tra la residenza fisica e posto possibile, non più fisico, ma accessibile solo collegando il computer, in cui il messaggio è disponibile; por otro lado, Ha sviluppato la necessità di regolamentare questo nuovo luogo chiamato Internet.
La regolamentazione di questo nuovo campo di interesse per tutti i rami del diritto, relazioni che avvengono tra le questioni connesse in linea e le forme di risarcimento per violazione dei contratti conclusi on line, con l'eredità degli aspetti ai sensi del pagamento bancario con l'ausilio di strumenti Internet, legge pertanto civile e bancario; reati interessati con specifico riferimento al calcolatore (che, se è provato, porterà alla punizione del colpevole, gli "hacker" hacker) e quindi il diritto penale.
Oggi le relazioni economiche e contrattuali in materia di circolazione delle persone per il turismo avvengono quasi esclusivamente via Internet.
La tutela giuridica dei rapporti commerciali e bancari circolanti on-line questo è lo scopo del campo di applicazione delle norme create in materia penale e civile.
Il legislatore italiano in materia civile secondo la Direttiva Europea 97 n. 7, Regolamento n. 185/1999 Si interessa di proteggere i consumatori online nei contratti conclusi a distanza. Le transazioni online sono oggi molto diffusi tra i clienti di Internet in Europa.
Per acquisire i servizi relativi alla rete, Libri, cd rom, abbonamenti a recensioni ed altre prodotti di consumo quotidiano che promuove costantemente rete, Ora ci sono azioni convertite per il browser di Internet.
Ma che la protezione può essere applicato a tali operazioni?
Questo margine di sicurezza è l'acquirente consumatore per quanto riguarda le operazioni normali?
L'Unione europea è la principale fonte di tutela giuridica per i consumatori on line.
Nel 1997 E 'stato dato il numero 97/7 / CE per quanto riguarda la protezione dei consumatori in materia di contratti a distanza. Questa direttiva ha considerazioni preliminari, in particolare l'azione è evidente che l'introduzione di nuove tecnologie comporta una moltiplicazione delle offerte disponibili per i consumatori. La stessa politica è preoccupato citare in giudizio per la tutela dei consumatori nelle vendite a distanza con effetti negativi sulla concorrenza tra le imprese nel mercato unico europeo; che l'uso di tecniche a distanza non devono portare a diminuire informazioni difesa e protezione dei consumatori.
Supponendo che la premessa di cui sopra sono vere, seguire le definizioni dei termini in materia di applicazioni transazioni online. La precisione esatta di indovinare il significato di una parola, dimostra come la direttiva dovrebbe sigillo transazioni remote, trasparenza da formare principalmente con l'uso di un linguaggio comprensibile.
Così, per direttiva, un contratto a distanza, è un qualsiasi contratto di vendita di prodotti o stipulato tra un fornitore e un consumatore nell'ambito di un sistema di vendita o di un'operazione regolata dei servizi a distanza dei servizi del fornitore, per il contratto, utilizzati esclusivamente una o più tecniche di comunicazione a distanza fino alla conclusione del contratto.
La rete di computer è indubbiamente un posto per la formazione del contratto a distanza, e ogni contratto concluso on line deve essere conforme alla legislazione italiana ed europea o di altro diritto nazionale.
La tecnica di comunicazione a distanza: qualunque mezzo che è appropriato senza la presenza fisica e simultanea del fornitore e del consumatore, può essere utilizzato per la conclusione del contratto tra le parti contraenti.
Garanzia primaria deve essere fatto per il consumatore (che è qualsiasi persona che non agisce nel corso di un'attività professionale) in fase di conclusione del contratto, è rappresentato dall'obbligo del fornitore è responsabile di fornire informazioni riguardanti la propria identità, nel caso in questione prevede un contratto con pagamento anticipato; le caratteristiche essenziali del prodotto o del servizio devono prima essere comunicati (È essenziale per la trasparenza del prodotto); Si deve comunicare il prezzo del prodotto o servizio, tasse incluse, i costi di trasporto, il costo della tecnica di comunicazione a distanza, il criterio rispetto al tasso di base, modalità di pagamento, consegna o esecuzione del contratto, il diritto all'esistenza di recesso solo (problema che si svilupperà presto); Infine, è necessario specificare la durata della validità dell'offerta o del prezzo, e nel caso dei prodotti contrattuali fornitura o la prestazione di servizi di esecuzione continuativa o periodica, l'indicazione della durata minima del contratto.
L'altro punto chiave è la ricezione da parte del consumatore, della conferma scritta arruolato delle suddette informazioni.
Probabilmente con questo, È per prevenire la perdita di informazioni.
Per qualsiasi contratto a distanza, il consumatore ha il diritto di recesso entro un termine non inferiore a sette giorni senza penali.
La norma specifica le varie forme di scadenza e supera il periodo di tre mesi nel caso in cui il consumatore non riceve la conferma scritta delle informazioni commerciali.
Come possiamo vedere, la legge può imporre e per dare garanzie al consumatore. Ma questa politica non è l'unico. Vi è un altro criterio, il più nuovo e più della Direttiva 2003/31 / CE è preoccupato del fatto che alcuni aspetti giuridici dei servizi di informazione della società dell'informazione per quanto riguarda il commercio elettronico nel mercato interno.
La direttiva disciplina qualsiasi servizio distanza elettronico pagato attraverso un'apparecchiatura elettronica di elaborazione e memorizzazione dei dati e la richiesta di un consumatore di servizi.
Parti di commercio elettronico sono:
1) il fornitore (persona fisica o giuridica che fornisce un servizio della società dell'informazione), il prestatore stabilito (il creditore che tempo effettivamente indeterminato un'attività economica per mezzo di una stabile organizzazione), il destinatario del servizio (la persona fisica o giuridica che raggiunge professionisti e non, utilizza un servizio della società dell'informazione nel dettaglio per trovare o dare informazioni) consumatori e (una persona fisica non agiscano in attività economica, stampati o professionale).
Tra gli obblighi dei fornitori di servizi, che il nome del provider è, l'indirizzo del fornitore (Ricordate che la direttiva indica le regole del mercato interno di ogni Stato europeo) e informazioni che consentono immediato contatto con il fornitore.
Tutti questi elementi sono importanti per la comunicazione online tra il consumatore e il fornitore.
Parliamo, ora la direttiva 1999/44 / CE, introdurre una maggiore tutela del consumatore.
Quindi, nella nostra legge codice civile italiana 2 Febbraio 2002 numero 24, E 'stato introdotto l'articolo 1519 - Avere: il venditore è tenuto a fornire prodotti e servizi pari al contratto di vendita.
La legge presuppone che i beni ei servizi sono pari a contratto scritto nel caso in cui tali circostanze hanno:
- l'idoneità deve soddisfare l'uso che di solito;
- la conformità della descrizione fatta dal venditore;
- la semplice coincidenza delle qualità che il venditore ha presentato al consumatore come modello.
Tuttavia, il consumatore non può pretendere la non conformità e il difetto, se lui già sapeva o se il difetto di conformità deriva da istruzioni o materiali forniti lo stesso consumatore.
Seguire il titolo "diritti dei consumatori" uno standard per la responsabilità del venditore è stabilito nel confronti dei consumatori, per qualsiasi difetto di conformità esistente al momento della consegna del prodotto. In questo caso i diritti dei consumatori sono a chiedere chiaramente, senza costi aggiuntivi, riparazione o alla sostituzione o una congrua riduzione del prezzo o risoluzione del contratto (il consumatore, nel caso della riparazione e sostituzione risultare impossibile, è possibile ordinare una riduzione di prezzo).
La soluzione è diritti dei consumatori unici, ma che il rimedio scelto non deve essere troppo oneroso per il venditore o comunque impossibile (se l'apparecchio non può essere fatto di nuovo).
La responsabilità del venditore richiede fino a due anni dalla consegna del bene, ma se il consumatore non ha la pretesa al venditore il difetto entro due mesi dalla scoperta degli stessi, il che implica la perdita dei diritti di cui sopra. I regolamenti inerenti alla tutela dei consumatori transazioni online è davvero completa ed esaminare varie ipotesi specifiche.
Ricordiamo inoltre che l'Unione europea ha predisposto un modulo per i reclami da parte dei consumatori.
Questo indica una particolare attenzione alla protezione dei consumatori europei e la legge fa in modo che il consumatore compra più.
Definizioni Articolo 1 D.Lgs 185/1999.
È:
1) contratto a distanza:
il contratto tra il fornitore e il consumatore che ha ad oggetto beni o servizi all'interno di un sistema di vendita o di un fornitore di servizi a distanza regolamentato che un'operazione, per tale contratto, utilizzati esclusivamente una o più tecniche di comunicazione a distanza fino alla conclusione del contratto, compreso il completamento del contratto;
2) consumatore: l'individuo, quindi riguarda i contratti a distanza, Agisce per il campo di attività professionale o d'impresa;
3) fornitore: la persona fisica o giuridica che nei contratti a distanza agisce nell'esercizio della sua attività o azienda;
4) comunicazione tecnica a distanza: qualsiasi mezzo, senza simultanea presenza fisica del fornitore e il consumatore, può essere utilizzato per la conclusione del contratto tra le parti tali;
5) funzionamento della tecnica di comunicazione: attività professionale è quello di mettere a disposizione dei fornitori interessati uno o più tecniche di comunicazione a distanza.
Informazioni Articolo 3 Consumatore.
Articolo 1. Tempestivo, prima della conclusione di qualsiasi contratto a distanza il consumatore deve ricevere le seguenti informazioni:
- identità del fornitore e, nel caso di pagamento anticipato, l'indirizzo del contratto il fornitore;
- cose caratteristica essenziale del prodotto o del servizio;
- prezzo del prodotto o servizio, compreso tutte le tasse;
- spese di consegna;
- modalità di pagamento, la fornitura di beni o la prestazione di ogni servizio e come eseguire il contratto;
- esistenza del diritto di risolvere il contratto o l'esclusione della stessa;
- modalità e tempi di restituzione o di ritiro del prodotto, se l'esercizio del diritto di recesso;
- costo di utilizzo di tecnica di comunicazione a distanza;
- periodo di validità dell'offerta e il prezzo;
- durata minima del contratto, se il contratto per la fornitura di prodotti o la prestazione di servizi per l'esecuzione costante o periodica;
Articolo 2. La domanda riguarda informazioni Articolo 1, Raggiungere l'azienda deve essere inequivocabile, deve fornire chiare e comprensibili, con ogni mezzo adeguato alla tecnica di comunicazione a distanza utilizzata, Osservando in dettaglio i principi di buona fede e di lealtà sulle operazioni che negozia la protezione Requitos di categorie particolarmente vulnerabili di consumatori.
Articolo 3 . Se comunicazioni telefoniche, l'identità del fornitore del commercio alla portata della telefonata opportuno precisare inequivocabile all'inizio della conversazione con il consumatore, l'intento della nullità del contratto.
Articolo 4 . In caso di utilizzo di tecniche che consentono distanza di comunicazione, Informazioni sugli articoli: 1, se il consumatore desidera, Si deve usare la lingua nazionale. Nel campo delle transazioni on-line deve essere analizzato regolamenti 2003, n. 70.
Questa disposizione corrente dà al funzionamento della delegazione di cui all'art 31 legge 1 Marzo 2002 de n. 39 (Il diritto comunitario 2001) Si autorizza il governo ad attuare il decreto legislativo conformità numero della direttiva 2000/31 / CE, Si riferiva ad alcuni aspetti dei servizi della società informatica, dettagliatamente, Ecommerce, mercato.
Questa direttiva, approvata dal Parlamento europeo 4 Maggio 2000, Si comprende da 24 articoli e 65 "considerando". La scheda si preoccupa di assicurare nel tempo efficienza dei servizi on-line all'interno della comunità, sta creando regole uniformi per il commercio elettronico, E 'ancora, per sua natura, senza frontiere.
Dettagliatamente, anche per l'incertezza e l'insicurezza di considerazione in molti Stati nella disciplina di applicare il commercio, come le differenze tra le varie normative nazionali, La direttiva mira a fornire una base comune di regole per il funzionamento dei servizi informatici, e tutte le operazioni on-line, dove la negoziazione e la conclusione di accordi che avvengono senza la presenza fisica delle parti contraenti.
Per eventuali operazioni di Stato on-line sono un obiettivo ambizioso per rendere l'economia più competitiva e dinamica, Si riconosce la necessità urgente di ogni stato di prendere rapidamente vantaggio dalle possibilità offerte dalla nuova economia e, dettagliatamente, Internet.
Internet si propone di sviluppare l'economia oggi è basata sulle informazioni, contribuire allo sviluppo e la modernizzazione dei mercati per facilitare lo sviluppo di nuove forme di gestione dell'attività di imprese, in dettaglio di medie e piccole dimensioni, Nuove figure commerciali.
Uno scopo è quello di realizzare perseguire, con regole chiare e trasparenti, minori costi di produzione e una migliore scelta e qualità dei prodotti consegnati, aumentando così la fiducia dei consumatori on-line, nei contratti a distanza.
Così importante sono i meccanismi per garantire la sicurezza, l'affidabilità delle comunicazioni di rete, e la garanzia dell'integrità dei documenti e regolamenti esprimono una composizione rapida e composizione delle controversie.
Parliamo ora il problema della criminalità informatica, Europa chiama "crimini informatici", fatti che sono molto pericolosi per la sicurezza e le prestazioni delle transazioni on line.
Tali operazioni sono fondamentali nel settore del turismo in cui la vendita di servizi è spesso fatto tramite Internet.
Codice penale italiano contiene una specifica disciplina introdotta nel 1993.
Parliamo ora di articolo numero 615 ter cp italiano chi se ne frega ingresso (accesso) illegale ad un sistema informatico o telematico protetto da misure di sicurezza.
Così chi è contrabbandata ad un sistema informatico o telematico protetto da tali misure o rimanere in questo luogo contro la volontà espressa o implicita volontà di chi ha il diritto di proprietà del sistema, Viene condannato a tre anni di carcere.
Questo reato è punibile anche se il test solo (denuncia) la persona che riceve il danno.
Ma la reclusione da uno a cinque anni si applica e non serve il test (querela) e proviene da lavoro:
- se il fatto è commesso da un pubblico ufficiale con abuso di potere o violazione dei doveri inerenti al servizio civile o abusando della qualità di operatore di computer o di investigatore privato;
- se il reo usa la violenza su cose o persone o arma usata;
- se dal fatto deriva la distruzione o interruzione totale o parziale del sistema informatico o di dati in linea o sul computer; reclusione applica ancora per 8 anni se il sistema informatico sono interesse militare, ordine pubblico o di sicurezza o di sanità pubblica e della protezione civile.
Questa legge è importante per la lotta contro gli hacker, "Gli hacker" en idioma ingles.
Articolo 615 ter è posto tra i reati il diritto all'inviolabilità del domicilio, che è anche tutelato dall'art 14 della Costituzione italiana.
Così come alcuni legislatori hanno riconosciuto dottrina, accanto alla nozione classica di indirizzo, una nuova figura chiamata "home computer", dove chiunque può spiegare alcune delle sue facoltà intellettuali e la sua personalità, con il potere di escludere gli altri, se ritenuto. In un altro dottrina buono, l'interesse giuridicamente tutelato da questa norma è il segreto dei dati e il software (di software).
E 'importante sapere che questo reato non è commesso se il computer non è protetto da misure di sicurezza informatica.
Come esempio di tali misure ricordare codici di accesso, alfabetico o numerico. Al di là di questi passaggi logici, la dottrina anche considerato importanti misure di tipo fisico, come le chiavi di metallo per il processore del computer.
La predisposizione di misure che impediscono le persone non autorizzate di consegna, Funziona come criterio per la selezione di protezione legale.
Ricordiamo il fine che il comportamento criminale è l'accesso illegale a un sistema informatico protetto o rimanere all'interno del sistema contro la volontà espressa o tacita del proprietario del sistema.
Articolo 615 quater c.p.
Ora parliamo circa l'articolo che si applica al possesso illegale e la diffusione di codici di accesso o sistemi di erogazione. Chiunque con il preciso intento di realizzare un profitto per sé o ad altri o causare altri danni, ottenuti illegalmente, o riprodurre, o copiare, comunica o codici di accesso, o de entrega la password, e altri mezzi di consegna alle misure di sicurezza di sistema del computer protetti è condannato ad una pena detentiva fino a un anno e una multa fino a 5160 euro, reclusione applica ancora fino a due anni se il reato è stato commesso contro lo Stato e se il colpevole è un pubblico ufficiale.
Articolo 615 quinquies c.p.
Andiamo adesso per commentare questo articolo 615 d che si occupa del problema dei virus informatici. Chiunque diffonde, Si comunica o consegna un programma per computer a un altro virus informatico.
E 'punito con la reclusione fino a due anni e con la multa fino 10329 euro se commette l'atto con il preciso intento di causare danni o un'interruzione totale o parziale del sistema informatico per mezzo di un programma di virus "file".
Secondo alcuni dottrina articolo 615 d è posizionata correttamente tra i delitti contro l'inviolabilità del domicilio perché il suo scopo legale, il suo scopo è quello di proteggere la sicurezza e il funzionamento del computer e transazioni online contro i programmi e dati informatici che infestano il web internet e possono causare danni significativi alle suddette transazioni on line.
Articolo 615 quinquies castiga EL fornitore (che è il direttore del sito web) solo se ha partecipato al crimine con cattiveria.
Così queste regole, essere (ovvio) difficoltà nel controllare il contenuto, non determina automaticamente un fornitore di condanna penale.
Ora parliamo della falsificazione di strumenti software pubblici, documenti privati e comunicazioni (proprio o altro) del computer tra gli individui.
Articolo 419 bis e l'articolo 617 e sanzionare tali condotte, rispettivamente,. Il colpevole è destinata a 10 anni se un pubblico ufficiale e se il documento falsificato è uno strumento pubblico.
In altri casi è meno.
Parliamo ora della articolo 617 quater il codice penale che cattura interessato, o l'intervento di comunicazioni informatiche o telematiche trasmissione di dati.
Chiunque intercetti in modo fraudolento o impedisce o interrompe le comunicazioni e trasmissioni, E 'punito con la reclusione da sei mesi a quattro anni.
E 'condannato alla stessa pena chiunque che rivela il contenuto delle comunicazioni intercettate.
Anche se l'autore del reato è un pubblico ufficiale o intercettato se il sistema è pubblico, reclusione fino a cinque anni si applica.
Ora parliamo di Articolo 617 quinquies. Chiunque installa una squadra di intercettare, impedire o interrompere comunicazioni on line questo punito con la reclusione da uno fino a quattro anni.
Nel settore del turismo l'articolo è molto importante e specifico fine 640 ter codice penale riguarda il Computer Fraud.
Chiunque altera in alcun modo il funzionamento di un sistema informatico o telematico, ottiene un profitto illegale e del male agli altri è punito con la reclusione da 6 mesi a tre anni e con la multa.
Cinque anni di carcere si applica se il colpevole è un gestore di sistemi o il fatto porta danno allo Stato.
Così Articolo 640 avere il codice penale punisce i casi di arricchimento illecito e le transazioni illegali via on-line e via Internet per proteggere, con il diritto penale dura e ferma, la sicurezza del commercio elettronico che è essenziale per lo sviluppo economico e turistico.
Fonte : http://www.businessandtax.it/contratos_distancia_delitos_informaticos_italia.htm
Lascia un Commento