Porcellana: Il governo commenta la censura su internet

Censura Internet china limpia commenta a favore di Bo Xilai

Mercoledì, 21 Agosto 2013 | 11:48 Allo

Censura china limpia Internet de comentarios a favor de Bo Xilai
Credits: AFP

Il web Offbeat China sottolinea che le osservazioni che il governo permette di pubblicare sul caso sono o attacchi politici o lodare il governo.

Poiché la 18 Agosto ha annunciato il processo atteso di Bo Xilai, Le autorità cinesi hanno permesso, dopo mesi di censura a un argomento ancora tabù, che forum di internet e social network discutere il caso, sebbene filtro passa solo le opinioni contrarie alla ex leader comunista caduto.

Il processo è stato annunciato in un microblog Sina Weibo (l'equivalente cinese di Twitter) per conto del Tribunale di Jinan appositamente predisposto notizie, e migliaia di commenti sono stati lasciati in risposta, ma tutti contro Bo, anche se per anni è stato uno dei politici popolari e carismatici del paese.

“Bo Xilai era un piccolo Mussolini”, dice di lui, per esempio, un popolare blogger cinese, che sotto lo pseudonimo “Il Master Skinflint” ha più di un milione di seguaci.

“Se Bo ha commesso i crimini di cui è accusato (appropriazione indebita, corruzione e abuso di potere) deve ricevere una severa condanna, perché la frase dovrebbe resistere alla prova di città e di storia”, dice un altro commentatore popolare sulla rete, scrittore e storico Lu Qi.

Il web “Offbeat China”, che analizza le tendenze della rete cinese, sottolinea che le osservazioni che il governo permette di pubblicare sul caso, dopo mesi in cui non c'era quasi completo silenzio dei media, sono o attacchi o Bo lodare il governo per giudicare una politica nazionale dei pesi massimi.

“Offbeat China” sembra sospetto che molti commentatori sui forum circa lasciando ripetute opinioni simili in diverse occasioni e in vari forum, che mostra uno sforzo di propaganda.

Essere mascherato, sollecitazioni, cosiddetto “Internet Army Acqua”, chiamato per gli utenti cinesi perché “inondazioni” reti con vista quasi sempre pro governo.

Nonostante gli sforzi di censura, alcuni commentatori sono stati in grado di fermare velata critica del sistema politico della Repubblica popolare, dove si dice la corruzione è la norma.

EFE